"Perché la matita sarà sempre al di sopra della barbarie, perché la libertà è un diritto universale, perché ci sostenete." (www.charliehebdo.fr)

Quello che e' successo e' disumano. Disumano soprattutto per l'incapacita' di qualcuno di reagire alla satira con la satira, alla provocazione con la ragione, all'insulto con opinioni. Costoro e non c'entrano nulla con l'Islam del Corano, sono doppiamente disumani ed incapaci, impotenti e vigliacchi. Di fronte a vignettisti di questo tipo non si puo; fare a meno di indignarsi per la mancanza di rispetto delle religioni, di tutte le religioni, non solo di quella Mussulmana. Di fronte ad un Islam di questo tipo occorre non solo l'indignazione, perche' questo non e' un atto di guerra, come lo sono stati tanti attentati e crimini recenti, ma e' una intimidazione contro il libero pernsiero.
Tuttavia, vorrei esprimere qualche considerazione sulla stampa italiana. Non condivido gli eccessi di alcune vignette, ma ancor meno condivido l'idiozia perbenista di gran parte dei commentatori nostrani. Credo che sia significativo vedere giornalisti che nulla fanno per incrementare la scarsissima liberta' di stampa Italiana. Costoro, sempre in prima linea a lottare in nome di interessi corporativi, antimoderni e anti-libertari oggi difendono la liberta' di stampa e fanno la gara ad indignarsi. Non amo le benalita'. Ma spero che questi pennivendoli nostrani sappiano non solo praticare demagogia e indignazione, ma praticare i due autentici fondamenti della liberta' di stampa violati in Italia: oggettivita' e rispetto delle idee altrui.
|