Per dirla con Marinetti siamo coscienti del fatto che “noi stiamo per assistere alla nascita del Centauro e presto vedremo volare i primi Angeli!…”.
Noi siamo il centauro. Noi vogliamo essere quegli Angeli, capaci di volare con il pensiero e con le ali della nostra volontà e capacità. Il sogno di Icaro rivive nei nostri cuori, coscienti del fatto che le sue ali si sono sciolte al sole per l’inadeguatezza dei materiali di cui erano fatte.
Abbiamo intrapreso il nostro personale viaggio, verso l’aurora di una nuova era di progresso. Partiamo armati solo del coraggio che ci anima, della fiaccola della libertà e della luce della speranza, coscienti di poter vincere le cupe tenebre del presente.
Facciamo nostro l’eterno insegnamento di Friedrich Nietzsche, desiderosi di costruire nella nostra vita un uomo rinnovato, cosciente del proprio valore e proteso al proprio destino: il prototipo reale dell’Oltreuomo, visto che l’uomo del passato “è qualcosa che deve essere superato”.
Facciamo nostro l’insegnamento di coraggio e libertà che nasce da Nietzsche appunto e si compie in Ezra Pound quando afferma che la “grandezza umana è un’energia non comune, unita con la dirittura, con l’intelletto agile e diretto; è incompatibile con chi mente a se stesso e indulge in meschine finzioni”.
|